La Corte di Putin

Questo Blog ha uno scopo ben chiaro, poiche appare dalla ricerche fatte finora che la simpatia di certi ambienti italiani (e non solo) per le politiche interne ed internazionali del presidente della Federazione Russa Vladimir Putin, posso creare una vera e propria minaccia alla democrazia nel nostro paese. Qui sotto elenchiamo dei personaggi provenienti dalle nostre istituzioni politiche, culturali ed economiche hanno sostenuto in questo ultimo anno Vladimir Putin, e quali sono le ragioni per questo sostegno e tifoseria sfrenata. Stiamo veramente assistendo alla nascita di un'Internazionale Nera? come definita da alcuni media. Oppure la Quarta Via del guru nazionalista Dugin sta profeticamente prendendo piede? Speriamo che nessuna delle due sia vere.

domenica 23 novembre 2014

Da Verona, Lorenzo Fontana, Eurodeputato Lega Nord

Lorenzo Fontana Quest’ultimo Eurodeputato, vice-coordinatore del movimento giovanile Lega Nord, vice-coordinatore Lega Nord a Verona, responsabile rapporti internazionali Lega Nord, in particolare con Russia e Fronte Nationale . Europarlamentare tra i piu presenti e piu attivi spesso lodato per le sue presenze e la sua partecipazione attiva ai lavori del parlamento. Lorenzo fu tra gli osservatori italiani in Crimea, e apparire al Parlamento Europeo, insieme ai suo colleghi, con la maglia “No alle sanzioni alla Russia”. Sembra essere l'eminenza grigia della Lega Nord, addirittura si sospetta che sia l'architetto del nuovo posizionamento della Lega insieme agli ultranazionalisti europei, in particolare con Marine Le Pen. Soprannominato anche il Ministro degli Esteri della Padania. Vediamo Lorenzo lodare il referendum in Crimea e presentare un’interrogazione parlamentare a Bruxelles sul bisogno di riconoscere l’esito referendario sull’annessione della Crimea, lo vediamo cantare le gesta del Partito Russia Unita di Putin che alle ultime politiche in Crimea ottiene oltre il 90% dei voti e… ed eccolo nella Regione Veneto, a sostegno, se non dietro al disegno di legge 342 che garantisce al Veneto un referendum per l’indipendenza. In politica estera congratula l’Ucraina per l’esito delle sue consultazioni elettorali e tuttavia consiglia loro che forse e meglio lasciare l’Europa e tornare tra le braccia della Russia. Quali altre posizioni ha assunto? Ah si, la totale contrarieta al TTIP (Trattato Transatlantico di Libero Scambio Nord America e UE) per ragioni non molto chiare. E cosa ne pensa su altre tematiche? Interviene presso la rivista pro-vita dichiarando la sua avversione contro i matrimoni gay e una generale avversione alla diversita. Quando a Milano si tenne un gay pride un leghista, Cecchetti, voto a favore, e qui Fontana promette ritorsioni e provvedimenti contro l’indegno seguace di Alberto da Giussano. Sentiremo ancora parlare di lui? Come no, a sua detta. “A fine Gennaio andro in Russia ad un incontro organizzato da Russia Unita, e a Settembre, sempre in Russia si e tenuto un grande meeting di associazioni europee che difendono il valore della famiglia.” probabile lo stesso che dice Bertoni. Arrivederci Fontana.

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