La Corte di Putin

Questo Blog ha uno scopo ben chiaro, poiche appare dalla ricerche fatte finora che la simpatia di certi ambienti italiani (e non solo) per le politiche interne ed internazionali del presidente della Federazione Russa Vladimir Putin, posso creare una vera e propria minaccia alla democrazia nel nostro paese. Qui sotto elenchiamo dei personaggi provenienti dalle nostre istituzioni politiche, culturali ed economiche hanno sostenuto in questo ultimo anno Vladimir Putin, e quali sono le ragioni per questo sostegno e tifoseria sfrenata. Stiamo veramente assistendo alla nascita di un'Internazionale Nera? come definita da alcuni media. Oppure la Quarta Via del guru nazionalista Dugin sta profeticamente prendendo piede? Speriamo che nessuna delle due sia vere.

domenica 23 novembre 2014

Alfonso Piscitelli, Intellettuale Ermetista ed Errata Informazione D.o.C.

Alfonso Piscitelli Redattore della pagina web russia.it, ed iniziatore del Progetto EU-RUS. Sembra di capire che stia dietro una certa associazione Trentino-Russia. “Eu-Rus e una rete intellettuale che vuole diffondere le idee e i valori della civilta europea, con la visione di Putin e De Gaulle (in verita Thiriart) di una Europa unita da Lisbona a Vladivostok, tradizione e modernita, il bisogno di costruire uno schieramento politico, economico e culturale che vada da Roma a Mosca, incentivando gli affari, e creando con i russi una internazionale europea basata su cristianita, nazione e principi sociali comuni, con i due polmoni dell’Europa cattolicesimo e ortodossia." Secondo Piscitelli. Sempre citando Piscitelli “Stiamo raccogliendo intellettuali e creando sinergie, gestiamo il sito Russia.it del Consolato russo di Bolzano, vogliamo un polo d’informazione alterativo un “Voce dell’Europa” alternativo a “Voce dell’Occidente” che va in onde a telegiornali unificati. La Russia difende valori che l’occidente perde in uno tsunami di decadenza. Se l’Europa vuole sopravvivere deve diventare Eurussia. C’e bisogno di una Fondazione Pan Europea con a presidente Vladimir Putin come organismo sovranazionale al di sopra dell’UE”. Di quest’uomo si sa e si legge ancora poco, tuttavia gia appare come astro nascente della galassia Putiniana e Rosso-Bruna in Italia. Infatti da vari suoi scritti e interneventi lo vediamo alquanto favorevole alla nascita di un asse Roma-Parigi-Belgrado-Mosca per la creazione di una linea comune sia energetica che diplomatica. Cio non dovrebbe stupire, vista la natura, e contenuto, dei suoi interventi si evince che segue sia la rivista Geopolitica di Tiberio Graziani che la rivista Eurasia di Mutti, ma anche assiduo lettore di Giulietto Chiesa e membro dei gruppi Facebook “Io Sto con Putin” e “Crimini di Guerra dell’Ucraina”. A proposito di Ucraina, in diversi articoli lo si sente declamare dall’alto delle sue conoscenze la condanna contro lo scioglimento di tutte le forze dell’ordine in Ucraina messo in atto dal governo (Ma il primo governo aveva sciolto solo il corpo antisommossa Berkut) , dei continui proclami neonazisti e antisemiti del governo e parlamento (Mi risulta un'intervista con il rabbino capo di Kyiv che si dice preoccupato per la sorte dei confratelli in Russia e di non sentirsi per niente minacciato in Ucraina), la condanna di aver rimesso al potere e alla guida del paese Yuliya Tymoshenko (Non ha preso poi cosi tanti voti alle elezioni) e condannando gli attacchi subiti dai patrioti russi da parte dei tartari di Crimea violenti (Circa 6 tartari morti in misteriose circostanze e altri scomparsi? il loro parlamento autonomo chiuso? i loro capi esiliati? i profughi tartari che scappano in Ucraina?). Di questi articoli se ne trovano su il sito del Centro Studi La Runa, Un sito in sentore di estrema destra e tradizionalismo, ma anche sul sito Onda Blu, della Fondazione Fare Futuro di Fini. Non per niente viene citato su siti estremisti in Polonia, forse vicini a Pisikorsky, tipo portal.pl. Nelle sue partecipazioni e interventi lo vediamo collaborare con un numero di Consolati Onorari Russi in Italia, da parte del console onorario di Bolzano Bernhard Kiem a ricevuto l’incarico consolare per il Trentino e come tale lo vediamo apparire nei lavori e contatti del Consolato Onorario della Russia ad Ancona, di Armando Ginesi, il Console Onorario di Udine, Enio Agnola, e il Console Onorario Russo a Verona, perche questi e Antonio Fallico, presidente della Banca Intesa Russia Zao, quello che, secondo Wikileaks, era l’intermediario tra Berlusconi e Putin ed ha aiutato Publitalia a sbarcare in Russia, oltre ad essere il rappresentate italiano di Gazprom. Ma su questo dedicheremo una ricerca piu approfondita piu avanti. Come incaricato del Consolato Onorario Russo di Bolzano partecipa alla manifestazione a Roma, promossa da Iryna Osipova, “Crimea e Russia” intervenendo direttamente. In Russia appare poco, ed e poco conosciuto, per lo piu viene descritto come difensore della liberta d’informazione, e pubblicista del sito Millenium.

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